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Analisi della concorrenza II e comunicazione d'impresa

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Competitive analysis II and corporate communication

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Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
MAN0015
Docenti
Bernardo Bertoldi (Titolare del corso)
Prof. Cecilia Casalegno (Titolare del corso)
Corso di studi
Marketing Management
Anno
2° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
12
SSD dell'attività didattica
SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Scritto
Modalità d'esame
Scritto 1,5 ore
Prerequisiti
Lo studente deve essere in possesso di conoscenze di base di marketing, strategia di impresa e finanza aziendale.
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Analisi della concorrenza II

Il corso ha lo scopo di fornire strumenti per l'analisi e la comprensione delle dinamiche della concorrenza a livello di settore, di categorie di imprese e di singola impresa utilizzando un approccio multifunzionale. All'interno delle categorie verrà approfondita la categoria delle imprese familiari con le proprie specificità di controllo, gestione e impostazione manageriale.

 

Comunicazione d'impresa

Il corso si prefigge di sviluppare il concetto di comunicazione integrata e di analizzare come questa venga utilizzata all'interno dell'azienda. 
L'accento viene posto in particolare sul tema della pubblicità, sulla sua storia e sul suo futuro. L'obiettivo principale è di preparare gli studenti a quanto accade nella realtà aziendale se si decide di lavorare in tale campo.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Analisi della concorrenza II

1) Conoscenza e capacità di comprensione.
Il corso permette di studiare i modelli pratici utilizzati per analizzare la concorrenza, le dinamiche del settore industriale in cui l'impresa opera , il comportamento dei concorrenti e le strategie. Il corso inoltre fornisce un approfondimento sui modelli di funzionamento, controllo e gestione delle imprese familiari, queste infatti rappresentano la maggioranza delle imprese non quotate e una buona parte di quelle quotate.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. I modelli studiati saranno applicati in aula e nel lavoro a casa attraverso l'utilizzo di casi aziendali preparati ad hoc. In questo modo gli studenti possono comprendere i meccanismi, le dinamiche e gli strumenti decisionali adottati dai manager e in seguito replicarli durante la loro attività professionale.
3) Autonomia di giudizio. Durante le lezioni gli studenti saranno chiamati attraverso l'utilizzo di casi a prendere decisioni manageriali analizzando la situazione che il caso presenta ed immedesimandosi nel decisore. Per fare questo sarà necessario saper comprendere ed analizzare la situazione aziendale presentata e i dati a supporto utili per decidere.
4) Abilità comunicative. Gli studenti saranno stimolati ad intervenire in classe presentando le proprie decisioni sui casi discussi, motivandole e sostenendole nella dialettica con altri colleghi.
5) Capacità di apprendimento. L'utilizzo di casi aziendali, lezioni teoriche ed interventi di manager esterni permetterà di massimizzare la capacità di apprendimento degli studenti.

 

COMUNICAZIONE D'IMPRESA

Risultati d'apprendimento previsti

1) Conoscenza e capacità di comprensione.

Alla fine del corso lo studente sarà in grado di: 
- definire il concetto di comunicazione integrata 
-riconoscere i fondamentali del cambiamento dell'utilizzo della pubblicità 
-capire in quale direzione aziende ed agenzie pubblicitarie stiano andando per riuscire a farsi capire dal cliente finale 
-conoscere gli strumenti e gli attori del mondo pubblicitario

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

i numerosi interventi da parte di testimoni in aula aiutano lo studente ad integrare teoria e pratica

3) Autonomia di giudizio.

Lo studio dei casi aziendali reali fatto in aula è metro di auto valutazione da parte degli studenti stessi

4) Abilità comunicative.

Uno degli obiettivi principali del corso è quello di coinvolgere costantemente gli studenti in aula in modo che essi stessi possano dialogare in plenaria con i testimoni e con il docente

5) Capacità di apprendimento.

Al termine del corso lo studente avrà assimilato le modalità attraverso cui la pubblicità è utilizzata come strumento di comunicazione e con quali attori occorre avere a che fare se si lavora in tale mondo

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Per gli studenti che non possono frequentare è richiesta la preparazione sui libri di testo indicati. L'esame è scritto PER ENTRAMBI I MODULI.

AVVISO IMPORTANTE PER I NON FREQUENTANTI: L'ESAME CONSTA TASSATIVAMENTE DI DOMANDE SU ENTRAMBI I MODULI.

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Programma

Analisi della concorrenza II

La prima parte del corso approfondisce metodi e strumenti per l'analisi della concorrenza partendo dalla teoria del vantaggio competitivo e utilizzando un approccio multifunzionale. In questo modo è possibile approfondire le tematiche del corso utilizzando la conoscenza accumulata nel curriculum di studi affrontato.

Il focus del corso è posto sulla decisione manageriale, su come questa si struttura e su quali strumenti il manager ha a disposizione per decidere al meglio. Gli studenti frequentanti sono chiamati ad affrontare casi reali nei quali devono analizzare la situazione competitiva, prendere una decisione basata sui dati e sulle informazioni disponibili e sostenere la decisione con i colleghi di corso. In alcuni casi aziendali gli studenti saranno chiamati ad affrontare temi di analisi competitiva di alcuni settori con il coinvolgimento di manager e professionisti esterni.

La seconda parte del corso si concentra sulle aziende familiari, su come sono controllate, come vengono valutate dagli altri azionisti e dai mercati finanziari, come sono gestite e come si comportano nelle dinamiche competitive di settore. L'analisi delle imprese familiari permetterà di comprendere a fondo il comportamento della concorrenza e la struttura del settore in molte industrie. Anche questa seconda parte sarà caratterizzata dall'uso di casi aziendali che saranno sottoposti agli studenti frequentanti al fine di poter affinare le capacità decisionali e le competenze manageriali; in questo modo sarà possibile per loro affrontare il mondo del lavoro con un set di strumenti di analisi sofisticato e aggiornato secondo le ultime teorie manageriali
.

 

COMUNICAZIONE DI IMPRESA

Programma

CASALEGNO, "PUBBLICITA' ISTRUZIONI PER L'USO" FRANCO ANGELI, 2012

Il testo, che va studiato nella sua interezza, presenta i seguenti contenuti: 
1. Il primo proposito è quello di introdurre il concetto di pubblicità, contestualizzandola nell’epoca dei giorni nostri, pervasa da profondi cambiamenti (Parte I: La pubblicità tra storia e cambiamento). 
2. Chiarire ed analizzare gli elementi che manager ed addetti ai lavori devono considerare quando si parla di pubblicità è il proposito della seconda parte (Parte II: La pubblicità come strumento di comunicazione di massa). 
3. Capire, infine, i passi principali, che portano dalla nascita di un problema di comunicazione alla definizione della strategia pubblicitaria, è il punto di arrivo della terza macro area (Parte III: La pianificazione di una strategia pubblicitaria).


SAFFIRIO S., "GLI ANNI RUGGENTI DELLA PUBBLICITÀ", INSTAR LIBRI

PREFAZIONE 
Storia della pubblicità

CASI PRATICI 
Emanuele Pirella 
Franco Moretti 
Pietro Gagliardi

Testi consigliati e bibliografia

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Analisi della concorrenza II

- Pankay Ghemawat, Strategy and the Business Landscape, Prentice Hall; New Jersey, 2009.
In alternativa si segnala una edizione precedente tradotta in italiano: Pankay Ghemawat, Strategie aziendali e contesti competitivi, Carocci, Roma, 2007

- Kelin E. Gersick, John A. Davis, Marion McCollom Hampton, Ivan Lansberg, Generation to Generation: Life Cycles of the Family Business, Harvard Business Press, Boston, 1997.
In alternativa si segnala un testo in lingua italiana: Danny Miller e Isabella Le Breton-Miller, Mantenere il successo - Lezioni di vantaggio competitive dalle grandi imprese familiari, ETAS Libri, Milano, 2005.

 

COMUNICAZIONE DI IMPRESA

Libri di testo

CASALEGNO, 2012: PUBBLICITA': ISTRUZIONI PER L'USO. FRANCOANGELI

SAFFIRIO, 2010, GLI ANNI RUGGENTI DELLA PUBBLICITA', INSTAR LIBRI



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Note

Il metodo didattico adottato prevede la discussione in aula di casi che devono essere preparati di volta in volta. Durante il corso vengono anche approfondite tematiche specifiche attraverso ricerche e presentazioni da svolgere singolarmente o in gruppo e che possono costituire la base per una tesi di laurea specialistica.

Il Corso di Studio in senso proprio è quello visualizzato all’atto dell’accesso su Campusnet. Nella videata dell’insegnamento, è indicato impropriamente come “Corso di Studio” il/i percorso/i del Corso di Laurea in cui l’insegnamento stesso è inserito.
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AppelliV

 DataOreEsame
02/09/2014 09:00 - 11:30 Scritto
21/07/2014 09:00 - 11:30 Scritto
16/06/2014 09:00 - 11:30 Scritto
04/02/2014 09:00 - 11:00 Scritto
14/01/2014 09:00 - 11:00 Scritto
10/12/2013 09:00 - 11:00 Scritto
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Ultimo aggiornamento: 12/09/2014 16:28

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